Si' mai profezia fu piu'esatta.
Eravamo non lontani dalla strada, parcheggiata la macchina siamo scesi in riva ad un torrentello, sulla nostra sinistra c'era un ponte, noi ci siamo avviati verso destra lungo la riva e, come sempre, Leo scattava fotografie, a me, ai fiori, al paesaggio.
Proprio in mezzo al ruscello c'era un isolotto che e' stato immortalato nella foto dove sono seduta su un tronco d'albero. Tutto tranquillo . . . . o cosi' sembrava.
Leo va un po' piu' avanti, io giro lo sguardo sull'isolotto, improvvisamente vedo una enorme massa di pelo marrone muoversi e immediatamente un testone alzarsi. Urlo con tutto il fiato che ho in gola per l'emozione e per timore che la mia voce fosse coperta dal rumore dell'acqua. Lui che non l'aveva ancora visto, fa qualche passo indietro e mi ha dice allontaniamoci, questo e' molto pericoloso . . . . .senza correre, ma decisi e cercando di nasconderci tra la vegetazione, arriviamo al piccolo ponte, intanto il bestione si era alzato e attraversava il ruscello.
Li un po' piu' tranquilli scattiamo altre due foto, Leo continua a dire 'E' pericolosissimo, per fortuna non aveva fame se no avrebbe fatto un balzo e ora non sarei qui' E' un animale molto forte, grosso e basta una manata per uccidere un uomo. A nulla sarebbe servito il mio fischietto.
Intanto sul ponte sono arrivate altre persone, li abbiamo fermati noi e avvisati della presenza del grizzly, anche loro se lo sarebbero trovato faccia a faccia perche' il bestione stava venendo di nuovo nella nostra direzione, ma era nascosto dalla vegetazione. Lo abbiamo ancora visto attraversare il sentiero ed andare oltre, ha dato uno sguardo al ponte, ma forse noi eravamo troppi o non era interessato. Per fortuna.
Mi hanno detto che molte persone vorrebbero vederlo, ma il grizzly qui e' raro, gli orsi piu' comuni sono neri e piu' piccoli. Anche a questi bisogna fare attenzione, ma ci si puo' difendere, mentre contro il grizzly bisogna solo sperare che non abbia fame, che non abbia il cucciolo e che sia lontano.
Eravamo non lontani dalla strada, parcheggiata la macchina siamo scesi in riva ad un torrentello, sulla nostra sinistra c'era un ponte, noi ci siamo avviati verso destra lungo la riva e, come sempre, Leo scattava fotografie, a me, ai fiori, al paesaggio.
Proprio in mezzo al ruscello c'era un isolotto che e' stato immortalato nella foto dove sono seduta su un tronco d'albero. Tutto tranquillo . . . . o cosi' sembrava.
Leo va un po' piu' avanti, io giro lo sguardo sull'isolotto, improvvisamente vedo una enorme massa di pelo marrone muoversi e immediatamente un testone alzarsi. Urlo con tutto il fiato che ho in gola per l'emozione e per timore che la mia voce fosse coperta dal rumore dell'acqua. Lui che non l'aveva ancora visto, fa qualche passo indietro e mi ha dice allontaniamoci, questo e' molto pericoloso . . . . .senza correre, ma decisi e cercando di nasconderci tra la vegetazione, arriviamo al piccolo ponte, intanto il bestione si era alzato e attraversava il ruscello.
Li un po' piu' tranquilli scattiamo altre due foto, Leo continua a dire 'E' pericolosissimo, per fortuna non aveva fame se no avrebbe fatto un balzo e ora non sarei qui' E' un animale molto forte, grosso e basta una manata per uccidere un uomo. A nulla sarebbe servito il mio fischietto.
Intanto sul ponte sono arrivate altre persone, li abbiamo fermati noi e avvisati della presenza del grizzly, anche loro se lo sarebbero trovato faccia a faccia perche' il bestione stava venendo di nuovo nella nostra direzione, ma era nascosto dalla vegetazione. Lo abbiamo ancora visto attraversare il sentiero ed andare oltre, ha dato uno sguardo al ponte, ma forse noi eravamo troppi o non era interessato. Per fortuna.
Mi hanno detto che molte persone vorrebbero vederlo, ma il grizzly qui e' raro, gli orsi piu' comuni sono neri e piu' piccoli. Anche a questi bisogna fare attenzione, ma ci si puo' difendere, mentre contro il grizzly bisogna solo sperare che non abbia fame, che non abbia il cucciolo e che sia lontano.
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| Il ponticello sulla sinistra |
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| Ecco l'isolotto, il bestione era dietro i cespugli sulla destra della foto |
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| Prima foto |
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| Seconda foto con le mani tremolanti mentre ci allontanavamo!!! |
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| Dal ponte |
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