Ogni anno è un po’ più difficile, che dire, invecchio e
sento le energie diminuire. Ma sono ancora qui, vispa abbastanza per
organizzare il tutto, voli, trasferimenti, sistemazioni.
Abbiamo
dovuto/voluto lasciare il nostro Palm Dream, abbiamo sofferto troppo il caldo,
Leo si beccato un’influenza, due giorni senza mangiare e febbre. Ora si è
ripreso. Abbiamo deciso di andare in una stanza un po’ più bellina, magari con
aria condizionata.
Roberto e Daria si erano già spostati in un alberghetto
carino ed abbiamo deciso di prendere anche noi una camera lì. Cocoland Resort
vicinissimo alla Lonely.
La scelta dell’aria condizionata è stata pessima, una
notte insonne, con alternanza di gelo e calore, come passare dal frigorifero al forno ogni quarto d'ora. Però la stanza è molto più
confortevole della nostra al Palm Dream; abbandonata l’idea della air
conditioning abbiamo deciso di rimanere.
Devo dire ci manca molto il nostro terrazzino affacciato
sul palmeto ricco di animali, voci, canti. Qui c’è un po’ più di gente, di
rumore, ed è meno selvaggio, per contro la camera è grande, pulita, comoda e il
terrazzino è fresco con il ventilatore al soffitto.
Il manager è efficiente, e l’aiutante è pronto a
soddisfare le esigenze del cliente. Con il nostro Sujith invece bisognava ogni
volta contrattare per avere la stanza ripulita e le lenzuola cambiate, per
avere una sedia o un tavolino in più, per far lavare un tappetino così lurido che non si vedeva più
di che colore fosse. Lui, bello cicciotto, (enorme) quando era presente,(in
realtà quasi mai), passava il tempo stravaccato a parlare al telefono o a
dormire, ogni tanto cucinava e sarebbe stato meglio per lui digiunare, anziché mangiare.
Oggi non c’è sole e si sta bene abbiamo dormito benissimo
con il solo ventilatore e la nostra attività oggi sarà stile Sujith, ma noi non
siamo grassi, solo avanti con gli anni . . .
In piena attività sul nuovo terrazzino |