Oggi è il 14
Siamo al giro di
boa? Abbiamo passato il giorno più corto dell’anno o quasi, da domani, ben
forse dal 21 le giornate cominceranno di nuovo ad allungarsi. Evviva.
Devo ricordare cosa
mangio qui, finchè sono qui in questo paradiso di benessere:
Il succo di frutta
delle ore 11 il primo giorno era un succo rosso dolcissimo, non so di cosa,
devo chiedere. Il secondo era il magnifico cocco con la sua acqua, ne berrei in
continuazione, oggi c’era una specie di frullato di banane, forse non erano
solo banane.
Per pranzo oggi
c’era: riso bianco, spinaci rossi (?), insalata di fiori di banana cotti, un
sugo di yogurt e banane cotte, insalata di fagiolini e cocco, poi c’era il pane
leggerissimi fritto di cui non ricordo il nome e banane chips (come le
patatine)
I piatti sono sempre
tanti e se non scrivo non me li ricordo. La sera il menù è meno ricco, ieri
zuppa di zucca del loro orto e un pankake con cipolla pomodoro e tofu assomigliava alla pizza.
La colazione
quest’anno è migliorata oltre agli idli (specie di arancini di riso bollito)
che loro mangiano abitualmente e ad una salsa salata (oggi era un sughetto con
i ceci, ma cambia sempre) fanno sempre
il pudding. Poi ci sono due o tre tipi di marmellata: papaia, ananas, e
banana. Squisite, altrochè le marmellate rrrrrosse o giaaalle
finte finte che si trovavano in India tempo addietro, queste sono fatte in
casa, presentate in barattoloni di vetro, quasi liquide da sembrare miele,
buone da morire!
Ma qui
RICORDIAMOCELO sono nel paradiso indiano, quando passerò dalle stelle alle
stalle le cose cambieranno, ma chissà? Per ora mi godo questo benessere.
Dimenticavo la
frutta delle 16 con il the. Ieri c’era la banana ok normale, l’altro ieri un
frutto che non avevo mai mangiato prima proviene dalla palma da cocco ma non è
il cocco, è una specie di seme grosso come un cocco, bianco e morbido lo si
taglia e si mangia l’interno che sembra zucchero, è dolce ed asciutto, ricorda
direi la mannite che si mangiava da bambini per fare la cacca. Così bianco,
così asciutto, così dolce, come la mannite.
Wow tornata in
stanza dopo il pranzo e dopo il massaggio, si è scatenato il temporale
giornaliero. Un vero temporale tropicale: sono circondata da alberi alti, la
pioggia batte con vigore sulle foglie, le chiome ondeggiano, con il tuono le
pareti vibrano. Il cielo da un lato è indaco scuro scuro dall’altra finestre
c’è ancora uno strano chiarore del sole. Bellissimo, mi son ritirata in camera,
ovviamente è andata via anche la luce.
Internet aveva già ceduto un paio d’ore fa mentre cercavo di telefonare con
whatsapp. Leggerò fino all’ora di cena.
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