In questi giorni sono molto impegnata a seguire il corso di massaggio e non ho tempo di aggiungere notizie al blog. Una cosa però devo dirla, la mia mitica bici n. 21 mi ha mollata. L'ho trovata due volte con una gomma totalmente a terra. La persona addetta alla consegna e manutenzione bici ha provato a gonfiarla, ma già sapevo che sarebbe servito a poco, in effetti è durata un giorno, il giorno successivo era di nuovo a terra. Voleva gonfiarla di nuovo, no, gli ho detto, credo sia meglio sostituirla me la sono fatta cambiare. Ora ho una bici blu n. 27 sembra più nuova ma è sderenata come l'altra, anzi è anche un po' peggio. Sul manubrio, come la 21, ha due prolungamenti, due corna, quello di sinistra guarda verso la strada, quello di destra verso di me, non so proprio a cosa servano ma sono sicuramente d'impiccio. Il cavalletto funziona a calci: un calcio per tirarlo giù quando la parcheggio e due o tre calci ben assestati per tirarlo su quando parto. Alla maniera indiana. Forse basterebbe un po' d'olio, ma fin che funziona a calci di mettere olio non se ne parla. Comuqnue mi ci sono abituata e viaggerò serena sotto il sole, tra gli alberi, sui sentieri e le stradine di Auroville ancora per qualche gionro, poi sarà ora di tornare.
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