Gobin che lavora al Fatima |
Adesso è il proprietario del ristorante lo ha chiamato Rhino |
Poco o niente, mi godo il mare, il paesaggio, il clima, le camminate sulla spiaggia, le cene, i pranzi nei ristoranti che mi piacciono.
Quest' anno non c'è Leo, un po' mi spiace, ma lui ha deciso di restare in Canada, lo sento ogni giorno ed è contento che io sia qui.
Tutti mi chiedono di lui, come mai Hollywood Star non è venuto?
I camerieri che lavoravano qui e che ci sono di nuovo mi trattano con gentilezza ed affetto, sono davvero carini.
Con Gobin ero in contatto via facebook. Ragazzo molto intelligente, in febbraio 2020 già non vedeva l'ora di tornare a casa , gli mancava la famiglia, la mamma, la sorella.
Avrebbero dovuto rientrare tutti a casa in Aprile, a fine stagione turistica, e invece in marzo hanno chiuso tutto per il covid.
Loro sono del Nord. Niente voli, niente treni. Erano qui senza lavoro, senza turisti e senza guadagni. Un paradiso come una prigione. Il governo ha messo a loro disposizione un treno ma solo in giugno.
Rivederci qui è un po' la fine di un incubo per tutti.
VALE LA PENA FARE QUALUNQUE RINUNCIA, QUALUNQUE SACRIFICIO PUR DI GODERE DI QUESTI POSTI PER UN PO'
Qui, come in Thailandia, come in Grecia, come in qualunque bellissimo e tranquillo posto di mare.
Una ragazza in aeroporto ha voluto una foto con me e ne ho fatta una anche io |
Posto tappa sulla strada da Auroville a Chennai Un caffè molto carino |
Il matrimandir |
Uno dei grandi baniano, anzi è solo mezzo baniano, non ci sta tutto nella foto |
La GR 35 che mi ha portata in giro per un mesetto |
Guest house Veritè dove ero stata anni fa e inizio di fioritura ad Auroville
Eccomi arrivata a fine soggiorno non ho ancora caricato le ultime foto.
Ho prenotato presso ITS il taxi per domani alle 11. ITS controlla se ci sono altre persone che vanno a Chennai cosí magari posso condividere l'auto e la spesa.
Ho contattato Max L'amico di Modena che é ad Agonda, mi manda un autista che conosce a prendermi in aeroporto.
Sono contentissima di andare al mare a Goa, ma ho una gran malinconia a lasciare Auroville. Ho salutato strade, alberi, ristoranti e la mia bici, la GR 35 che ho lasciato alla Town Hall.
Oggi gran giornata, ogni tanto capitano giornate particolarmente preziose.
Finalmente ho visto Lucia di Modena, lei é arrivata ad Auroville un paio di giorni fa. Abbiamo chiacchierato alla Terrace due o tre ore. Mi ha parlato dei suoi viaggi: in Georgia in inverno e in Oman, dove c'è un mare bellissimo.
Era stata in Oman prima del covid e le è molto piaciuto, buono a sapersi. Ha trovato un romagnolo che, da anni, vive in un villaggio sul mare. La guest house mi pare si chiami guest house Oman.
Ho conosciuto e chiacchierato a lungo con Elisabetta di Verona, altra donna molto interessante, viaggiatrice amante dell'India. Anche lei mica tanto giovane, 68 anni. Dovendo uscire dall'India dopo 90 giorni andrá in Nepal. . . . E Abbiamo parlato di Nepal, le ho dato un paio di informazioni e ci contatteremo di nuovo.
Viaggi viaggi viaggi posti nuovi, posti conosciuti, posti dove si torna o si tornerebbe, posti da scoprire.
Abbiamo parlato di Tibet , di Alexandra David Neel, che tra l'altro era passata anche da Auroville.
In guest house chiacchiero molto anche con un ragazzo indiano giovane e bellissimo. Ricco, anzi ricchissimo ma simpatico ed interessante e anche con Mirella e Giancarlo anche loro conosciuti ad Auroville anni fa e ritrovati quest'anno. Sono di Venezia
Ieri sera è venuta Elisabetta a salutarmi, chissá dove e quando ci rivedremo. A Torino quando viene a trovare la mamma? Di nuovo qui ad Auroville o un altr'anno a Goa? Chissá
Bene domani si parte per una nuova avventura
Con Betta |
Il caffè a Pondicherry |
Giá conoscevo il caos della gente e delle mucche per il Pongal, ma ho deciso di fare lo stesso un giretto.
L'incrocio nel centro del villaggio è impossibile da superare anche per chi come me é a piedi. Auto e motorette sono in coda e tentano di andare chissà dove, per quante ore saranno rimaste ferme? Chissà?
Io tento di avvicinarmi alle mucche, ma la folla è fittissima, ognuno cerca di pestare meno merde possibile, ce ne sono di ogni dimensione colore e consistenza . . . .d'altra parte sono mucche e sono tante, tutte colorate e ornate di fiori, palloncini e banane.
Un gran fracasso botti e spari, la povere bestie si spaventano, la folla ondeggia.
Faccio alcune foto, pessime, che pubblicherò comunque.
Sto scrivendo dalla zona comune, è l'ora delle zanzare, mi devo ritirare, continueró dopo
Sono i giorni del Pongal
É la festa del raccolto, la festa più importante dell'anno.
Dura almeno tre giorni, domani sará il terzo giorno, il giorno in cui lasceranno buoi e mucche, con le corna colorate e ornate di palloncini, liberi di correre per i villaggi.
Anni fa avevo scritto come si svolgeva la festa, per cui non sto a ripetere. Ero stata in un piccolo villaggio dove avevo assistito a cerimonie e giochi. Non ricordo in che anno, ma è documentato sul blog.
Happy Pongal
Passeggiando tranquilla tra le casette della guest house ho incontrato una scimmia, è la prima volta che ne vedo una in mezzo alle comunità. Bene vuol dire che non bisogna lasciare nulla fuori.
Volevo scrivere di più, ma oggi sono molto stanca. Ho fatto yoga, ho pedalato tutto il giorno e sono arrivata a casa distrutta. Al ristorantino ho mangiato uno scrumbled egg, cosí, per mangiare qualcosina.
Mi è arrivata una scodella con una salsa marron che sembrava una zuppa di lenticchie . Boh?!?! ho chiesto uno scrumbled egg. . . .
In effetti l'uovo c'era , dentro questa zuppona, ovviamente piccantissima, ma buona, accompagnata dal chapati.
Mangiato tutto.
Sulla strada |
La GR 35 |
Da ieri posseggo una bici e posso muovermi in autonomia. É azzurra e si chiama GR -35
Oggi domenica 8 gennaio giornatona!
A colazione qui in guest house ho chiacchierato a lungo con Elisabeth, tedesca di nascita, inglese di adozione ora vive in Olanda , il marito è a Pondy in albergo perchè lavora in online e ha bisogno di un wifi buono. Lei e la figlia che si chiama Annapurna stanno qui, ma solo per il weekend.
Poi mi ha chiamata Betta la mia amica italiana, che sta diventando indiana: vieni a pranzo con me? Proposta accettata, solo che devo andare a fare un paio di acquisti, mi devo sbrigare.
Inforcata la bici ho pedalato fino alla ganesh Bakery , non è vicina per niente, sono riuscita a prendere le scorciatoie e chiedendo un paio di volte informazioni ho trovato la strada. Il piccolo market che ricordavo si è ingrandito ed ha molti prodotti in piú. Ho comprato una crema solare un po' di frutta e un bicchiere grande per la colazione, qui hanno solo scodelline piccole o tazzine da caffè.
Betta è venuta a prendermi con il motorino e meno male perchè il mio sedere è dolente, e i muscoli delle gambe pure, non sono allenata, non avrei potuto fare un altro viaggio in bici. Chissá domani? Come faró e cosa faró?
Ci penseró domani. Decido sul momento, non voglio fare programmi.
Ora sono le 16 e sono abbastanza stanca. Relax.