Ciao
scrivo la sera, in guest house, su uno dei tavoli
dell'ambiente comune, poi quando vado alla solar kitchen mi collego e
copio sul blog ciò che ho scritto.
Del massaggio di ieri. (giorno 1 gennaio)
Siamo andate insieme: Desirée ed io,
siamo arrivate puntuali alle 8 del mattino, Gupi stava facendo
colazione ed era circondato da scoiattolini, alcuni dei quali erano
addirittura sul tavolo, grossi corvi neri svolazzavano in attesa
degli avanzi della colazione. Il nostro avvicinarsi ha portato
scompiglio tra gli scoiattoli che sono fuggiti in varie direzioni,
uno si è appollaiato o scoiattolato sulla testa di una bella statua
in pietra del buddha Sakiamuni.
Dopo colazione siamo saliti sulla
palafitta che serve da sala massaggi e dove Gupi sta tutto il giorno.
Dunque ho già detto che ha un pavimento di bambù sollevato mezzo
metro da terra, 4 pali agli angoli sorreggono il tetto di foglie di
palma intrecciate, tipico sistema delle abitazioni della zona (la
capanna dove vivo ha il tetto fatto allo stesso modo), una grande
zanzariera copre tutto l'ambiente e fa da barriera agli insetti. Nella parte alta, soffitto per intenderci, oltre la zanzariera c'è
un telo di plastica sempre legato ai 4 pali che sorreggono il tetto.
Sul pavimento un tappeto sottile e un materasso per i massaggi,
intorno statuine di buddha, fotografie di Sri Aurobindo e della mère,
un ganesh, pile di libri e altri oggettini di varia grandezza e
colore.
Il massaggio è magnifico, Gupi lo esegue a
tempo di musica cantando da un normale parapiri al valzer di Strauss.
Intorno alla zanzariera circolano insetti, uccelli scoiattoli, il
serpente non si fa vedere, ma la mattinata è umida e rimane
rintanato. Rimanere ad occhi aperti, così immersi nella
natura e comunque protetti dalla rete è molto rilassante.
Terminato il mio massaggio inizia con
Desi sdraiata a pancia in su anche lei ad occhi aperti: guarda, dice,
un uccellino. No non è un uccellino, è un pipistrello, piccolo come
un passerott: Guardo meglio e ne vedo alcuni appesi a testa in giù
sotto il tetto della capanna. Ogni tanto svolazzano poi di scatto si
fermano e restano appesi. Sì dice Gupi, ce n'è una famiglia intera,
ho dovuto mettere il telo di plastica perchè facevano la pipì sui
pazienti.
Può essere ache anche la pipì dei pipistrelli abbia proprietà terapeutiche, ma in effetti, preferisco non provarla. Comunque sono carini così piccoli appesi a testa in giù.
Ci dà alcuni esercizi per entrambe assolutamente nuovi, da fare per
allungare i soliti muscoli della schiena causa i tutti i nostri guai
e ce ne andiamo leggere come piume e cntente di aver conosciuto questo strano Gandhi.
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