Tra due giorni è il mio compleanno, ma non diventerò mai adulta

Sono partita alle 9 con il bus da Auroville per Pondy. Io dovevo fare degli acquisti e ritirare i miei occhiali, mi ero messa daccordo con Shalini per andare oggi e stare così ancora un giorno insieme a lei. Domani lei parte per Chennai, poi per le Andamane, poi sarà in Kerala per una cura ayurvedica, poi andrà in Indonesia, poi in Buthan, poi non ha ancora deciso dove andare, ma in luglio sarà sul Camino di Santiago. Che bel programma!
Così ci siamo incontrate alla fermata del bus. Prima cosa colazione all' Hot Bread, poi dall'ottico a ritirare gli occhiali, poi da Nilgiri a comprare creme per il viso e a dare un'occhiata. 
Avevamo chiacchierato già giorni fa del mio desiderio di avere almeno un pircing al naso, una cosa piccola. E' una cosa che mi può ricordare l'India, mi piace molto, da molto tempo lo desidero, ma la paura mi ha sempre frenata. 
Shalini ha cercato sullo smartphone, ha trovato un posto a Pondy dove lo fanno e ha deciso di regalarmelo. Quindi prossima tappa il pircing. Siamo arrivate, ci siamo fatte spiegare tutto, lei parla hindi, quindi mi sentivo rassicurata, vinta la paura nel giro di pochi minuti sono uscita con un brillantino sul naso, felice della pazzia.
Un giro al grande mercato coperto tra spezie, ortaggi, fiori e colori sempre colori, tanti colori,  puntatine in qualche negozio di abbigliamento per dare uno sguardo. Da Fabindia ci siamo fermate un'ora buona.
Siamo poi state in un  baretto per berci una birra, ma la birra la servono solo durante la settimana, non nei giorni festivi, oggi è martedì, ma è festa (una delle numerosissime festività indiane) quindi siamo rimaste a  bocca asciutta, niente birra, solo succo di frutta. Poi già belle stanche alle 15 abbiamo fatto una passeggiata sul lungo mare, tirava un bel vento, l'oceano rumoroso sbatteva le onde sugli scogli, gli spruzzzi arrivavano fino a noi, vedevamo il lungo mare, la passeggiata, la gente, i sari colorati avvolti da una nebbiolina sottile, il vento ci scompigliava i papelli e faceva svolazzare le sciarpe leggere. verso le 16,30 siamo andate al mio amato ristorante Suguru, non avevamo ancora pranzato, Masala Dosa per tutte e due. Alle 17,30 è arrivato il taxi per riportarmi ad Auroville, troppo stanca anche per usare in tuc tuc. Ho accompagnato Shalini in hotel e via verso Auroville. E' stata una bella giornata, mi è piaciuto trascorrerla con una ragazza indiana.
Ciao Shalini, chissà se e dove ci incontrereremo ancora?

Shalini al Garden Cafè

 

PICS!

 

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