lunedì 21 dicembre 2020

Solstizio di dicembre 2020

 Caro Ucceldibosco

da tanto non scrivo e ce ne sarebbe stato da scrivere.

Dopo la vacanza a Folegandros rientrata a Torino sono iniziati di nuovo i guai con il COVID

Le regioni gialle, le regioni rosse, le regioni arancio. Il Piemonte è stato quasi sempre rosso, i morti tanti, troppi, i lookdown a singhiozzo. I bar aperti, i bar chiusi, i bar con solo l'asporto, idem i ristoranti. Cinema teatri concerti chiusi o chiusi. Di cantare non se ne parla, di ballare meno che mai.

Io mi sono fatto un mio piano nè giallo, nè arancio o rosso. Esco la mattina tanto per camminare un po' e magari fare spesa. Se posso prendo un caffè in piedi sotto i portici o seduta, ma solo se il bar è vuoto.

Passeggio in centro perchè la gente è mascherata e vestita, nei parchi ci sono i runner che sono nuvole di umidità viaggianti.

Torno a casa in tarda mattinata e fino al giorno dopo non esco più.

Chi mi fa compagnia?

Daniel Lumera con le sue meditazioni on-line

Francesco con i corsi di Somatic

Dafne con il corso di yoga

Gabri con le lezioni di Pilates

Leo con le sue video chiamate serali

l'Unipop con i suoi corsi in diretta: storia del cinema, Arte del 900, Egittologia,Inglese con la mia amata insegnante Giuliana Dorrity, Antropologia culturale 

Daria per il primo caffè del mattino via whatsapp

Oggi 21 dicembre questo è ciò che ho fatto finora e forse quello che farò da domani in poi.

martedì 8 settembre 2020

lunedì 7 settembre 2020

Al momento

Molte persone mi avevano detto che il mese di settembre sarebbe stato molto bello e calmo. Bello sì, ma calmo non direi.

Fin'ora in settembre sono più i giorni in cui tira un meltemi fortissimo che i giorni di calma, per di più il sole è molto forte e, nelle ore centrali è meglio restare a casa all'ombra o in camera se tira vento.

Al momento giugno è ancora sempre il mese migliore!

Ho deciso di spostare il mio volo, rientro il 25 settembre insieme a Daria e Marina, anzichè il 1 ottobre.

martedì 1 settembre 2020

Arrivano le amiche

  Stamattina  ho fatto tre lunghi bagni nuotando tra i pesci.

Ce ne sono sempre tanti, sia dove c'è il fondo sabbioso, ma soprattutto un po' oltre dove ci sono pietre e rocce.

Stamani ce n'erano veramente tantissimi, il mare era anche ancor più calmo del solito, 

Sulla sabbia raso terra le sogliole, molto buffe. Branchi di pesci chiari,  grandi e piccoli nuotano nell'acqua bassa, più avanti altri più solitari marroncini sono muniti di baffi e pinne,  stanno sul fondo e scavano nella sabbia per trovare cibo.

Tra le rocce pesci di ogni dimensione e colore, alcuni veramente grandi. Stanno al pascolo a gruppi. quelli maculati e si mimetizzano con le rocce, altri sono azzurro chiaro con due strisce verticali blu scuro o nere e il muso giallo. Oggi poi c'erano dei bei pesciolini piccoletti e curiosi. Nuotavano alti nell'acqua intorno a me, mi seguivano e ogni tanto mi toccavano le gambe.

Ora, dopo aver raccolto un po' di pistacchi, aspetto Marina e Daria che arrivano con il Dionisios Solomos

Ho cercato su internet ed ho localizzato il traghetto, ora è a 36 Lat N e 24 Lon E

si sta avvicinando. tra una mezz'ora sono qui.

Dietro casa





 

sabato 29 agosto 2020

Silenzi

 Ora son qui dietro la casina seduta all'ombra  fresca di pini profumati.

Due uccellini svolazzano silenziosi, ancor più silenzioso passa ogni tanto un gatto.

Di tanto in tanto la sirena di un traghetto in arrivo e qualche auto che sale verso la Chora.

Lungo sonnacchioso pomeriggio di fine agosto, tra un po' mi muoverò per una piccola passeggiata e per un bagno in mare.

Ano Meria e il ristorante di Maria

Ieri per la prima volta sono stata ad AnoMeria, sto invecchiando e per acclimatarmi mi ci vuole un sacco di tempo. Comunque sono andata, sono passata a trovare Stella, sono andata a mangiare da Maria e ho mangiato la matzata . . . .di nome e di fatto.

I dieci km circa che mi son fatta a piedi al ritorno, mi hanno aiutata a digerire. Sono arrivata alla Chora per le 17 che avevo l'appuntamento dalla parrucchiera Margarita, che ho conosciuto in spiaggia..

Anche lei viene a fare il bagno al porto di prima mattina come me. Non c'è quasi mai nessuno, a volte tre o 4 persone. Poi verso le 10,30 quando la gente inizia ad arrivare io mi ritiro e mi dedico ad altre attività. Margarita va ad aprire il suo negozio di parrucchiera. 





 

Ecco Folegandros!

Finalmente Folegandros, sognata a lungo, incerta fino all'ultimo,ma ce l'ho fatta, nonostante il covid.
Qui è facile tenere le distanze, come si vede dalla foto le spiagge sono affollatissime.
Karavostasis, La Solomos che se ne va e mi 'abbandona' qui, la Chora , il mare dall'alto e Punta, uno dei meglio ristoranti della Chora







 

Pireo e Mikrolimano

Ecco finalmente qualche fotografia è stata scaricata.
Qui siamo al Pireo dopo la lunga camminata dall'hotel dove alloggio, Argo Anita fino a Pasalimani e Mikrolimano a piedi. Avevo una gran fame e sono stata accontentata.
La taverna Vangheli Irini detta anche VANG-IR è ottima




 







Partenza con il Solomos. 8 ore di viaggio ma costa meno dei cosiddetti traghetti veloci e se vuoi, stai all'aperto, puoi bere qualcosa al bar che peraltro ha prezzi normali, puoi passeggiare e guardare il mare,  invece di essere inscatolati come le sardine.

Io ho guardato molto il mare . . . . .. .

Serifos, la prima isola incontrata

mercoledì 26 agosto 2020

IL VIAGGIO DI ANDATA

 

Tutto facile e liscio.

Bene sono arrivata in Grecia nonostante Covid19.

Sono sul  traghetto Solomos della Zante ferries. Mostro arancione.

Ho scoperto cosa vorrei fare da grande: l’uomo di fatica sul traghetto, anche perché di fatica non ne fanno molta, girano gli argani per attorcigliare le gomene, azionano leve e si spostano a sinistra e a destra sul ponte. Lavorano solo agli arrivi e alle partenze, salutano gli addetti agli altri traghetti, un fischio, un cenno della mano. ‘ a stasera, davanti ad un  ouzo, o meglio una metaxa e venti souvlaki’ Hanno la tee shirt arancio, come il traghetto e i pantaloni con strisce fosforescenti, sono forzuti, pelati ed hanno un bel salvagente sul giro vita.

Forse è meglio fare l’altro mestiere, quello dell’addetto vestito da capitano bianco blu, che arriva e fa solo dei segnali con braccia aperte e pollici in alto e poi in basso. Vedremo.

 

Avevo preparato il viaggio bene, come al solito fin troppo organizzato.

Al check in ero la seconda in coda, imbarcata la valigia senza problemi, hanno controllato che avessi la mail della compilazione del Passenger Locator Form PLF e il codice QR .

Siamo in  pochi, davanti a me una coppia orribile  litiga per metà viaggio, poi lui si è addormenta.

Schifosamente ricchi, si vede. Lui pelle grigia incartapecorita, piena di rughe, occhi piccoli e mobili, magro ed abbronzato , color tortora insomma. Lei, la signora orrenda, giovane ma già rifatta,ovviamente bionda con mesches , braccialetti ed orologi   . . . . No. Dice lei, non mi piace essere presa in giro e continua incazzatissima, lui si inalbera, cerca di calmarla e di dirle che non si deve rovinare una vacanza per una cosa così banale. Niente, lei insiste e lui, voltando nervosamente le pagine, quasi strappa il giornale che sta cercando invano di leggere.

Gne gne gne gne, niente da fare  insiste ancora, spera che lui le dica sì cara hai ragione, questi greci son tutti stronzi e disorganizzati, lei vuole scrivere e lamentarsi con l’Aegean, ma lui non le dice sì cara hai ragione chiameremo un avvocato e li citeremo in giudizio, no. Lui solo si innervosisce sempre più.

Io credo di aver capito il motivo di tanta veemenza, La Signora voleva portarsi dietro due bagagli, quando invece c’era chiaramente scritto che era ammesso un solo bagaglio a mano max 8 kg. Cosa è successo ? le han fatto fare il chek in per il bagaglio di troppo e le han fatto pagare forse circa 70 euro contro i 25 che ho pagato io aggiungendo un bagaglio prima e pagandolo prima, avevo 8,50 kg ho fatto 2 bagagli e ne ho spedito uno.

Ma stupidotta !!!! Sei ricca sfondata, hai fatto un 'errore'? E paga sti 70 euro e viaggia in pace, la prossima volta leggi meglio e ti fai furba.

Se la loro vacanza inizia così chissà come continua, poveri loro, poveri ricchi nervosi polemici stressati, incapaci di godere di ciò che hanno.

Dove stanno andando? A Mikonos, bellissima isola, ma  forse solo più per ricchi sfondati, stressati e nervosi.

Dimentico sti poverini.

Allo sbarco in aeroporto  controllano che abbiamo il codice QR, niente altro, velocissimi usciamo. (credo che dal PLF autorizzato all'ultimo minuto, le autorità possono capire da dove arrivi e  ti facciano il test solo se provieni da zone  infette)

Stavos mi aspetta con un meraviglioso taxi solo per me anche se ha 7 posti. Gli parlo in greco: deftera trianda ena dio fili mou etc etc, poi scopro che parla italiano . . . .  In poco tempo sono all’hotel. L’Argo Anita è tranquillo, pulitissimo, silenzioso, non vedo altri ospiti. Solo compilo la solita dichiarazione : chi sono, dove vado, qual è il mio numero di telefono per contattarmi in caso ci fosse un focolaio di covid in hotel  

Una rapida doccia e poi in giro. Fa caldissimo, anzi le vie sono ardenti. Come una matta cammino fino al pireo, voglio individuare la bakery segnalata da Marina e l’entrata n. 9, mi servirà per  fare più veloce domattina. Poi chiedendo mille volte a mille persone raggiungo  a piedi il porticciolo Pasalimani, scarpino come se non ci fosse un domani con lo zainetto sulle spalle.

Ho fame, ma devo trovare un posto che mi catapulti in Grecia. Nel porticciolo i ristorantini si susseguono, ma sono quasi tutti molto moderni, un po’ anonimi , asettici, con musica per allietare non si sa chi. Ma?

Da Pasalimani decido di camminare ancora, risalgo e scendo a Mikrolimano, più carino, ma anche qui ristorantini con .divanetti leccatini, ma? Finalmente ne vedo uno con tovaglie di carta azzurre, semplice, silenzioso. Leggo il nome rigorosamente in greco: Psototaverna Vangheli-Irini. Vag-Ir fish tavern E’ il mio posto.

Ordina Korta e sarde fritte, solo acqua perché sto ancora prendendo le medicine per il mio stomachino che dà problemi.

Me ne arriva una porzione  greca, meno male una micia di tre colori mi aiuta a finire le sarde. Pago 13 euro e torno a casa, stessa strada. I piedi ormai sono smerigliati e bollenti nonostante abbia i sandali, arrivo stremata e soddisfatta.

23/8/2020

Stamattina mi tocca fare colazione con una bustina di Okytask, un po’ di mal di testa, ma ha fatto effetto e mi è passato.

Ora sulla Solomos mostro arancio, ho trovato un bel posto solo per me, all’aperto ma non troppo, con tavolino e un sedile vicino rigorosamente vuoto. Questo covid ha la sua utilità. Qui c’è tanta gente, ma tocca anche molte isole, poi sono all’aperto, molto tranquilla. Fa caldo, sono a poppa e non sento il vento, ma vedrò tutti gli attracchi e le partenze, posso imparare bene cosa dovrò fare quando sarò un uomo di fatica.

Intanto è passata un’ora, sono le 8 e 15

TROVATO IL MODO DI CARICARE LA BATTERIA AL MIO COMPUTER

 Buongiorno a tutti


Sono a Folegandros dal 23 agosto, ma non riuscivo a caricare la batteria del computer.

Oggi andando a Cora, dal benzinaio che, oltre alla benzina, ha un bazar degno dei meglio ferramenta/elettricisti/di tutto un po', ho trovato un adattatore giusto per la mia complicata presa di corrente.

POSSO SCRIVERE!


domenica 31 maggio 2020

Ancora zero turisti

Ancora tranquilli per la scarsa presenza umana


La primavera quest'anno è scoppiata, forse è dovuto al minor inquinamento?

Proteste in piazza tutti i giorni, oggi sono gli operatori del turismo

E' passato anche maggio

E' passato anche Maggio.
Dal 4 maggio abbiamo iniziato a prendere un caffè in piedi sulla strada e a berlo lontano dal bar.
Il primo l'ho preso da sola, il secondo con Marisa e l'abbiamo bevuto davanti al duomo su una panchina.
Poi hanno aperto i parrucchieri e finalmente ho tagliato i capelli.
Hanno aperto i parchi e finalmente ho ripreso la bici.
Dopo il 18 ci siamo di nuovo sedute al bar, poi a prendere un aperitivo, poi al ristorantino Tartifla che aveva appena riaperto.

E' tornato il mercato!!!!!!!!!!!!!! Solo la metà dei banchi, distanziati e coda per entrare. Lavorano a turno, I produttori sono presenti un giorno sì e uno no, invece al mercato sulla piazza fanno turni di una settimana.
Il 25, quasi incredule, abbiamo ripreso yoga al multikulti. 

Ciò che manca ancora molto è la cultura: spettacoli, cinema, teatro, canto. Chissà quando . . . . .

Faticoso questo mese di Maggio.

Mascherine, liquidi per disinfettare le mani ovunque, distanza di sicurezza. E c'è chi rispetta le regole e chi no.

La curva dei contagi e dei morti è in discesa, c'è chi dice che forse è finita. E speriamo che sia finita davvero. Certo ne  usciamo con le ossa rotte.
Dal 3 giugno si riapre la circolazione tra le regioni. Potremo andare in Valle d'Aosta, al mare anche ma non ci penso nemmeno, non vorrei fare i turni per fare il bagno.
Riaprono i musei! 

Tutto su prenotazione, a distanza di sicurezza ecc. ecc,
Ma chissà? Forse è finita davvero.

giovedì 7 maggio 2020

VIDEO PER IL 25 APRILE E FOTO

Ho comprato le ortensie

Pronta per uscire

IL 25 APRILE NON POTENDO CANTARE ABBIAMO CREATO UN VIDEO: