venerdì 8 febbraio 2013

Una ricetta per le amiche salutiste

Oggi venerdì 8 febbraio
Sono circa le 15,30 e sono seduta sotto il banyam con Cassiane, leri scrive in New Zeland io in Italia.
Stamattina sono partita presto con la mia bici rossa, molto aggressiva, (la bici) per andare a fare yoga. La mattina è fresco e piacevole, ogni volta che vado a fare yoga faccio la stessa strada e incontro le stesse persone, alcune ormai le riconosco, due donne indiane magrissime nei loro sari avvolgenti vanno a lavorare a piedi e tre ragazzini in bici che vanno a scuola, e che avranno dai 7 ai 10 o 11 anni (penso ai nostri accompagnati dai genitori in macchina  fin sull'uscio della scuola). Dopo yoga sono andata all'Arka a fare il massaggio per la mia schiena, faceva già un po' più caldo. Quando sono uscita dal massaggio erano le 12,15 faceva caldissimo, in questi ultimi due o tre giorni la temperatura è salita molto. Sono passata da casa, c'era solo Martin che si preparava pranzo e ho deciso di andare a mangiare al Garden Cafè che a mio parere è il più bel ristorantino di Auroville. Per le mie amiche salutiste ecco la ricetta dell'insatata che ho mangiato, buonissima: quinoa con pezzi di noccioline, qualche fogliolina verde forse di rucola o basilico e chicchi di melograno, condita con aceto di mele  e limone. Di contorno un'altra insalatina di cavolo rosso, carote e rucola buonissimo tutto. Poi va ben ho preso anche un dolce al cioccolato. Uscendo ho incontrato Jonathan, mio compagno di scuola di massaggio, con suo padre che e venuto a trovarlo, un bel signore dalla lunga barba bianca. Tornata a casa ero un po' accaldata mi sono riposata un po' nella capanna dove abito che è sempre freschina, ed ora eccomi qui.
Dunque del serpente che era ieri qui, in un bagno della Centre Guest Hou,se non ho chiesto notizie, lo avranno cacciato, ma senz'altro non lo hanno ucciso. Invece, quello piccolo che ho visto io, il cucciolo di serpente, mi hanno detto che se aveva già la testolina così ben formata era un cobra!!!! Il più velenoso di tutti comunque non è il cobra, ma pare essere un altro serpente che si sposta molto lentamente strisciando sempre nell'ombra, difficile vederlo. Speriamo!

La temperatura, dicevo, si è molto alzata, ieri mentre facevo la doccia, erano circa le 13, mi si è sciolto il sapone di aleppo che avevo posato sul ripiano in pietra. Le docce hanno solo i muri intorno, sono locali abbastanza  grandi e non hanno tetto, per cui si vedono il cielo e gli alberi, è molto bello, e nelle ore centrali si sta nudi in pieno sole.
I gabinetti hanno solo un pezzo di tetto giusto sopra la turca, mi domando come fanno quando ci sono i monsoni; pazienza per la doccia che la si può fare direttamente sotto la pioggia, ma andare alla toilette ed essere innaffiati dall'alto non so se sia tanto piacevole, specie se devi fare pipi di notte.
Questa è la dura vita che si fa qui.

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