Ero a Kuilapalayam
con Michelle una americana del Montana (gran fatica a capirla) eravamo in
agenzia per sentire i prezzi dei voli, il suo volo di rientro da Chennai via
Mumbai per gli States e il mio volo, al momento, per New Delhi, poi si vedrà.
C’era una ragazza che
stava cercando di spostare il suo volo e, come se mi conoscesse, si è rivolta a
me raccontandomi perché stava cercando di fare questo movimento e bla bla bla,
che aveva conosciuto qualcuno e voleva stare in India qualche giorno in più e
bla bla bla. Queste son cose che succedono abbastanza facilmente quando si
viaggia da soli, ma la cosa strana è che sembrava mi avesse letto nel pensiero.
Io sono una cinefila, ma non ce l’ho scritto in fronte. Lei mi ha detto che è
una film maker e mi ha regalato un dvd con il primo film creato da lei, un doc sul
presidente dell’Uruguay. Lei vive in Francia ma la famiglia è in Uruguay.
Quando ha fatto
questo ovviamente io, da amante del cinema indipendente, le ho parlato del
Torino film festival, insomma ci siamo scambiate informazioni, indirizzi e
chissà che da questa chiacchierata lei non riesca a presentare il suo film a
Torino.
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